martedì 11 dicembre 2007

Striked...

Ho passato 30 minuti in coda in centro a Mirandola, lungo la strada principale, vedevo alcuni agenti della polizia affaccendarsi intorno alle macchine ferme, farle scorrere avanti poco a poco. La mia mente già cominciava a figurarsi un incidente, o qualche altro problema simile...e invece...erano tutte macchine in coda per la benzina. Arrivata davanti al distributore, sento la gente urlare che il gasolio è esaurito, penso a mio fratello: avrà fatto il pieno? E il pensiero subito mi salta a Lorenzo...ce l'avrà fatta l'amore mio a mettere un po' di benza o va a finire che domani non ci vediamo causa serbatoio vuoto? Aiuto che confusione...benzina razionalizzata. Il benzinaio mi dice che più di 20€ non può mettermi perchè il carburante è razionato. Andiamo bene...Mezz'ora di coda per un ventino...e io che ingenuamente speravo nel pieno! Che illusa...
Ora, non voglio sfociare nella discussione politica, ma vi sembra forse il caso di gestire uno sciopero? Un po' come la situazione francese...un intero paese paralizzato per una categoria di lavoratori che sciopera. Come se tutti gli altri invece di motivi per protestare non ne avessero neanche uno. Io sono contro gli scioperi, a meno che non siano costruttivi. Uno sciopero dev'essere una manifestazione di malcontento, non una sadica dimostrazione del potere che ha un certo gruppo di lavoratori di mettere in ginocchio le altre persone. Non è nemmeno giusto che una protesta ottenga dei risultati solo quando si rischia il collasso. I pensionati, che avrebbero anch'essi motivo di protestare, quando lo fanno vengono bellamente ignorati. O diventano oggetto di (im)pietosi articoli giornalistici. Senza alcun risultato. Ma i trasportatori, loro sì, loro possono bloccare l'Italia...per quanto tempo? non si sa, a seconda di come tira il vento...e tutto per far valere i diritti di un ristretto gruppo di lavoratori. E agli altri italiani chi ci pensa??

Ognuno deve pensare per sè, come sempre...

mercoledì 5 dicembre 2007

Oggi

Bilancio della giornata di oggi:
- sono riuscita dopo settimane ad andare dal gommista per gonfiare i pneumatici ormai a terra...adesso sì che la mia Corsina va che è una meraviglia!!
- al lavoro no comment...giornata standard, stamattina goliardia sociale e nel pomeriggio ho dato libero sfogo alle mie attitudini artistiche riproducendo in un ardito fotomontaggio le fattezze di un nostro caro conoscente...
- stasera mi farò perdonare dal mio tesoro per il fatto che ieri non ci siamo sentiti per telefono perchè mi sono persa a guardare le foto a casa della Silvia...che svampita!!

Today:
- I managed, after so many weeks, to go to the tyre changer to inflate my tyres that were soo flat...now my sweet Corsa runs like a Ferrari!!
- no comments for my day at work...a normal day, this morning I socialized with colleagues and in the afternoon I let my artistic skills flow free and reproduce in a smart paste-up the character of one of our dear acquaintance...
- tonight I'll make my sweetheart forgive me because yesterday night we didn't talk on the phone as I got lost in looking at Silvia's pictures at her place...I'm oh so nutty!

La signora Riina è risentita...

La televisione italiana di solito ci propina una serie di fiction televisive di vario genere e spesso di dubbio gusto, che l'annoiato telespettatore si sorbisce, spesso più per mancanza di alternative che per reale interesse. Ultimamente, la programmazione di Canale 5 ha presentato la fiction "Il capo dei capi", storia di Totò Riina, dalla sua gioventù all'ascesa come capo della mafia, alla lotta che grandi personaggi hanno compiuto contro la penetrazione della mafia non solo nella società civile quanto anche nel mondo politico (e parlo di Carlo Alberto Dalla Chiesa, che mio padre ha avuto la fortuna di conoscere e in onore della cui seconda moglie sono stata chiamata Emanuela, di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutti coloro che sono stati immolati per cercare di sradicare questo governo parallelo votato alla criminalità che è la mafia). Ovviamente, in una rappresentazione televisiva concentrata sulla vita di un capo mafioso, non ci si poteva esimere dal mostrare scene in cui compariva la moglie di Riina, la signora Ninetta Bagarella. Non che questo significhi che la signora in questione prendesse parte alle attività malavitose del marito, ma ovviamente il rapporto matrimoniale implica un coinvolgimento, fosse anche solo di supporto sentimentale ad un marito che sicuramente la signora Bagarella sapeva non essere un santo.
Ad ogni modo, la cara signora ha sguinzagliato i suoi avvocati e ha denunciato Canale 5 e i produttori della fiction "Il capo dei capi" per "danno all'immagine" e pretende ora un risarcimento. Un risarcimento per aver utilizzato la sua persona collegandola alle attività criminose del marito.
Signora, cosa ci possiamo fare noi se ha sposato un mafioso? Poteva pensarci prima...scommetto che finchè era in libertà a lei andava benissimo di comparire come moglie sua...e adesso? Adesso chiede il risarcimento...andiamo bene!
La coraggiosissima Stefania Petix, inviata di Striscia la Notizia, in un servizio andato in onda ieri sera è andata a Corleone (PA) alla ricerca della Signora Ninetta, per chiedere delucidazioni su tutto questo risentimento. L'omertà si respirava anche attraverso lo schermo di un televisore, il nome della via cancellato dalla lastra che dovrebbe indicare il luogo...e un citofono con un nome sopra, Riina. Stefania suona, più e più volte. Qualcuno si affaccia a vedere di cosa si tratta, ma nessuno apre, nessuno dice niente. "Siamo di Striscia, Signora Nina apra, vorremmo parlare con lei di questo problema dell'immagine", chiede cortesemente ma con fermezza Stefania. All'ennesima scampanellata a vuoto, Stefania si spazientisce, e prorompe in una dichiarazione molto forte, che ha l'impatto di una bomba in una città come Corleone. Senza paura, senza esitazione, le parole sono taglienti mentre si rivolge alla telecamera, ai telespettatori e a tutti coloro che, intorno a lei, ascoltano nascosti dietro le finestre: "Non avete idea di quante volte nella vita ci siamo sentiti dire mafiosi solo per il fatto di essere siciliani. E allora forse un danno all'immagine reale l'abbiamo avuto noi siciliani non mafiosi. Per non parlare del danno economico: la mafia ci costa 7 miliardi di euro l'anno, cioè non avremmo sotto-sviluppo se non fosse per questi soldi. E in ultimo, ma non meno importante, il danno morale: riflettiamo un attimo su quanto ci è costata moralmente la mafia per averci tolto, ucciso, le persone migliori, le persone più grandi, quelle che hanno combattuto la mafia, cioè le vere vittime di mafia".
Poche parole per dire tutto ciò che conta. Il vero coraggio non è far parte della mafia, il vero coraggio consiste nell'opporsi. Brava Stefania!

Se volete visualizzare il video: http://www.striscialanotizia.mediaset.it/news/2007/12/04/news_2624.shtml
e cliccate su "guarda il filmato"

martedì 27 novembre 2007

2012

Ok, bene...ehm...mancano solo...quanti, 4 anni? 4 anni e un po'.
E poi si festeggia!! Cosa? La fine del mondo, no?? che domande...
Non voglio urtare la sensibilità di nessuno, ma trovo che sia estremamente irritante vedere l'allarmismo generato da una delle tante profezie di apocalisse e sventura per il genere umano. Che gli uomini fossero pessimisti, catastrofisti e anche un po' feticisti del malsano si sapeva già. Ma che cerchino a tutti i costi di sapere quanto accadrà la fine del mondo, mi sembra a dir poco esagerato.
Insomma, non bastano gli esempi di tutte le millantate sciagure clamorosamente smentite dal semplice trascorrere del tempo (e basta semplicemente effettuare qualche breve ricerca su internet per rendersene conto)...no, dobbiamo sempre andare a cercare il brivido della nuova Apocalisse, forse per poter dire "io c'ero!"...

Ok, well...ehm...only...how many, 4 years? 4 years and a bit missing.
And then, we'll celebrate? What for? The end of the world, of course! dumb questions...
I don't want to hurt anyone's sensitivity, but I find way too irritating to see the general alarmism created by one out of many apocalyptic prophecies of plight for Humans. We were already aware than men were pessimists, catastrophists and even slightly noxiousness-fetishists. However, seeing they try to know when the end of the world will come, come hell or high water, seems to be alarming, to say the least. All of the examples of mock disgraces sensationally denied by the simple ticking of time are not enough (and just have a small search on the net to check about this...)...no, we always have to look for the thrill of the new Apocalypse, maybe to be able to say "I was there!"...

lunedì 29 ottobre 2007

A song roaming in my mind...

Mareluna

Stanotte questa luna
c'illumina, la mia vita e la tua.
La casa sulla duna, lontana è la città
Il mare ci porterà via, via
Mareluna, questa notte sarai mia ancora
Fino a che la luce arriva e allora
La luna se ne andrà
Mareluna questo amore ci sconvolge ancora
Fino a che arriverà l'aurora
Ma il mare resterà
Mareluna...

Seamoon

Tonight this moon
shines on my life and yours
The house's on the dune, the city's far away
The sea will take us away, away
Seamoon, this night you'll be mine again
Until the light comes and then
The moon will fade away
Seamoon, this love overwhelms us
Until the dawn comes
But the sea will stay
Seamoon...

lunedì 22 ottobre 2007

...my voice found the words I sought

E' pazzesco, sono andata a rileggere alcune vecchie e-mail, reminiscenze del mio passato, di sentimenti sopiti dal passare del tempo, inquietanti fantasmi che temevo potessero ancora aleggiare intorno a me. Sono andata a scavare nel passato e l'ho fatto con veemenza, l'ho fatto per mettermi alla prova, l'ho fatto per me stessa e per la persona che è accanto a me adesso e che amo.
L'ho fatto e i fantasmi son svaniti, come polvere di talco sulle dita, un leggero profumo che ricorda tempi passati ma senza amarezze, senza rimpianti, senza nostalgie, senza il desiderio di tornare indietro. Polvere di talco delicata ed evanescente, un soffio leggero e tutto svanisce.
Sono felice, sono entusiasta, sono commossa. Ho voglia di gridarla al mondo, questa mia piccola scommessa, stupida, insignificante, inutile forse. Ma no, non per me.
Amo, e sono riamata. Sono felice. Le insidie del passato non esistono più, e ne sono certa.

E tutto questo grazie a te, Amore mio.

It's crazy. I went back to some old mails, memories of my past, of sleeping feelings left in the maze of time, scary ghosts that I feared could still linger around me. I digged in my past and I did it violently, I did it to test myself, I did it for myself and for the person who's by my side now and whom I love.
I did it and ghosts faded away, just like talcum powder on the fingers, a light smell that reminds of past times but bitterless, regretless, without the desire of getting back in time. Delicate talcum powder, evanescent, a light blow and everything fades away.
I'm happy, enthousiastic, I'm moved. I want to scream it to the world, this small bet of mine, so stupid, meaningless, useless maybe. No, not for me.
I love and I'm loved. I'm happy. All of the past hidden dangers don't exist anymore, and I'm certain.

And all this thanks to you, my Love.

giovedì 12 luglio 2007

Absence

Wow that has been a long time absence from my blog...I had lost almost all kind of interest in writing up there, I guess I just had something way better to do that just staying here typing out my words.
But I just can't get rid of the power of words, so I'm right on the edge: should I restart or should I just forget about it and start writing something more concrete? (How about a book?!?)
I guess this sudden will of getting my blog back to life comes from my jealousy. Yeah I'm jealous of all the other blogs so nice and cute and interesting and visited.
Ok now that's crap :)

Be back sometimes soon...or who knows?

sabato 31 marzo 2007

Pour Tchendoh

...et comme y a qq1 (voir titre du post) qui n'arrive pas à comprendre l'italien et chiale pis m'enlève de son blogroll, alors voilà que j'ai traduit le poème du post en bas en français. Tchendoh, dis pas que je mérite pas de me trouver dans ton blogroll là! :P Je suis trop gentille moi, je me préoccupe que les gens me comprennent...

La fête s’arrête.

Le silence enivre

l’espace de la salle.

Et le dernier invité

s’en va.

Seuls les musiciens

restent sur scène.

Un dernier accord

se lève dans l’air.

Et resone,

déshormais lointain

dans la mémoire des hommes,

comme une mélodie

oubliée.

Il est temps de partir.

Et le dernier musicien

s’en va.

L’accord s’éteint.

giovedì 29 marzo 2007

Il risultato di un viaggio in treno

Quando scrivo, difficilmente mi fermo a riflettere sulle parole. Una ad una risalgono in superficie nel modo più spontaneo possibile. Per questo motivo quando scrivo una poesia sono comunque assai restia a chiamarla tale. Poesia. Si pensa subito a tutto ciò che stilisticamente compone una poesia, alla metrica, al ritmo creato dall'utilizzo di rime. Sono affascinata da questo tipo di struttura, ma sono incapace di incasellare i miei pensieri in qualcosa di rigido. Mi è difficile seguirli, sono come bambini capricciosi che hanno ricevuto troppa libertà, e ora che sono adolescenti è difficile tenerli a freno. Allo stesso modo mi piace che le mie composizioni siano altrettanto libere da schemi, che la scrittura prosegua sciolta come guidata da un filo che tirato poco a poco rivela uno dopo l'altro i componenti di una frase, poi di un'altra e un'altra ancora. Fino alla fine.
E non esiste un momento particolare in cui mi siedo e scrivo. Arriva come un fulmine a ciel sereno, se mi è concesso l'utilizzo di questo banale modo di dire. Possono passare mesi senza che io tocchi un pezzo di carta e scriva. Venerdì scorso in treno l'avevo già tutta dentro. Ho solo dovuto cercare un pezzo di carta e una matita, e mettere giù in pochi minuti una piccola parte di me a parole.


La festa si ferma.

Il silenzio inebria

lo spazio della sala.

E l'ultimo invitato

se ne va.

Solo i musicisti

restano in scena.

Un ultimo accordo

si alza nell'aria.

E risuona,

ormai lontano

nella memoria degli uomini,

quale una melodia

dimenticata.

E' tempo di partire.

E l'ultimo musicista

se ne va.

L'accordo si spegne.

mercoledì 14 marzo 2007

Ed io avrò cura di te...

...I slowly saw it grow,
this dream.
Silk sensation:
this dream was slipping
away.
Yesterday,
I was all wrapped up
in silk.
I could feel it
on my lips,
in my eyes,
on my heart,
in my hands.
I grabbed it.
The Dream.

Da ieri sera non faccio che pensare ad una canzone, che da sempre rappresenta per me questo sogno in cui ieri ho avuto il piacere di lasciarmi affondare. Sempre più giù, non ho più paura, adesso.

Ti proteggerò
dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi
incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni
del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura
normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori
e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto
il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme
le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore
inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto
non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli
come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo,
e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale
ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
F.Battiato - La Cura -
Grazie Lorenzo.

mercoledì 7 marzo 2007

Penso...

...che sono da tempo assetata della bellezza dei sentimenti ma...
...che questa bellezza me la sono spesso inventata e di conseguenza...

...penso di essermi preclusa a lungo la vera e libera essenza dei sentimenti.

Penso:
...che dovrei decidermi a viverli davvero quello che provo, perchè penso...
...di aver dedicato troppo tempo a rincorrere la mia libertà.

Penso:
...di essere una persona indipendente, la cui indipendenza genera dipendenza dalla libertà.
E paura di tutto ciò che può considerarsi un legame.

Penso:
...che a quasi 24 anni sono cresciuta abbastanza per scrollarmi di dosso questa paura.

...che annegare nel mare delle sensazioni sia il modo migliore per morire e rinascere.

Penso:
...che non potrei mai smettere di pensare neanche se lo volessi con tutta me stessa.
E sono fiera di poter dire che gli ingranaggi del mio cervello sono sempre ben oliati.

Fin troppo.

Penso:
...che potrei dire meno cazzate e pensarne anche meno.
Ma le mie cazzate fanno parte di me come il mio naso, i miei occhi, la mia bocca, il mio cuore e il mio sangue. Anzi, sono nel mio sangue. L'emoglobina che porta ossigeno ai neuroni.

Penso:
...di essere solare, aperta, vivace, chiacchierona, allegra, arguta, generosa, amichevole, sincera.
...di essere ombrosa, misteriosa, solitaria, silenziosa, malinconica, banale, egoista, scontrosa, bugiarda.

E in fin dei conti, penso sia proprio questa la mia ricchezza...
Una manciata di monetine lanciate su un marciapiede. Pochi si fermano a raccoglierne.
Quasi nessuno ne comprende il valore.

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I think...
....that I'm since long thirsty of the beauty of feelings but...
...that I often invented this beauty and as a result...

...I think I have prevented myself for long from the real and free essence of feelings.

I think:
...I should decide to really live what I feel, because I think...
...I have dedicated too much time to my quest for freedom.


I think:
...I am an independent person, whose independence generates dependence from freedom.
And fear of everything that can be considered a link.

I think:
...that approaching 24, I am old enough to get rid of this fear.

...that drowning in the sea of sensations is the best way to die and live again.

I think:
...I would never be able to stop thinking not even if I wanted it with all myself.
And I'm proud to say my brain's gears are always well oiled.

Perhaps too well.


I think:
...I could talk crap less and think it even less.
But my crap is part of me just like my nose, my eyes, my mouth, my heart, my blood. Or better, it's in my blood. The haemoglobine bringing oxygen to my neurons.

I think:
...I am bright, open, lively, talkative, joyful, witty, generous, friendly, sincere.
...I am shadowy, mysterious, lonely, silent, melancholic, dull, selfish, irritating, liar.

And all in all, I think this is exactly my main richness.
A bunch of coins thrown on a walkway. Few people stop to pick them up.
Almost noone understands their value.

venerdì 2 marzo 2007

E a proposito di traduzioni...

Lorenz mi ha chiesto l'altro di giorno di cominciare a scrivere un po' di più in italiano su questo blog. La sua richiesta, unita al fatto che non faccio altro (o quasi) durante il giorno che scrivere e parlare in lingue diverse dall'italiano, mi ha portato a pensare che potrei tradurre alcune delle cose più significative che ho qui scritto, ma solo in inglese.
Pochi giorni fa, un momento di serenità di quelli intensi, senza una ragione particolare a decretarne l'arrivo, ma intenso e vibrante.
Ho scritto poche righe per racchiuderlo. In inglese, ovviamente. Ed eccole in italiano.

Appena uscita,
la pioggia mi ha colpito in viso.
Ero in piedi, da sola
e ho chiuso gli occhi.
Ero in piedi, da sola
mentre la pioggia scendeva
su di me.
Ero lì, sola,
ed ero felice.

Nocturne

Le ciel nocturne et bas s'éblouit de la ville
Et mon cœur bat d'amour à l'unisson des vies
Qui animent la ville au-dessous des grands cieux
Et l'allument le soir sans étonner nos yeux

Les rues ont ébloui le ciel de leurs lumières
Et l'esprit éternel n'est que par la matière
Et l'amour est humain et ne vit qu'en nos vies
L'amour cet éternel qui meurt inassouvi

- Guillaume Apollinaire-

Merci Pascal, ce poème m'est entré droit dans le coeur.
Ho cercato in qualche modo di tradurlo in italiano, ben consapevole di quant'io possa essere maldestra con le rime. L'abilità con le parole non costituisce garanzia di buona riuscita quando si intende trasmettere non solo il senso ma le sensazioni derivate da una poesia, in una lingua diversa da quella in cui il componimento è nato. E forse è per questo che detesto le traduzioni...
E ne sono al contempo attratta, in perfetta armonia con i miei controsensi.
Io ci ho provato.

Notturno

Il cielo notturno e basso s’inebria della città
E il mio cuore batte d’amore all’unisono con le vite
Che animano la città al di sotto dei grandi cieli
E la accendono di sera senza stupire i nostri occhi

Le strade hanno abbagliato il cielo con le loro luci
E lo spirito eterno non esiste che attraverso la materia
E l’amore è umano e non vive che nelle nostre vite
L’amore, questo eterno che muore insoddisfatto.

lunedì 26 febbraio 2007

Camera Café (più o meno...)

Un breve excursus nelle massime da non dimenticare in quasi due anni di lavoro...

In ufficio:
Ema: "Del resto, repetita iuvant, no?"
Gra: "Ah non so, io tifo Milan"

Alla macchina del caffé:
Ema: "Dimenticavo che tu prendi il caffé americano"
Céline: "Già, a me piacciono le cose lunghe"

Voci di corridoio:
M.: "Io se potessi scegliere rinascerei ròia che l'amore è roba da coglioni!!"

La domanda di rito del lunedì:
Roby: "Ciao Manu, allora hai trombato questo weekend?"

Telefonate Mistiche:
Ema: "Pronto?"
Michele: "Ciao, mi hai riconosciuto?"
Ema: "Certo!"
Michele: "Sono il tuo spirito guida!!"

Hollywood (de noantri!):
Boss: "Allora questo film, come procede?"
William: "Benissimo!"
Ema: "Io sono l'attrice principale"
Boss: "E ha un titolo?"
Michele: "Abbiam deciso di chiamarlo "Lynda e le 4 pompe""
(nda: Lynda è il nome della macchina...e 4 sono le pompe che regolano la movimentazione dei fluidi e del sangue...non pensate subito male!!!)


Ignoranza...
Ema: "Carlo, non so niente di chimica, mi spieghi qualcosa?"
Carlo: "Certo, cominciamo da robe facili, la legge di Lewis sugli acidi e le basi"
Ema: "Ma cosa si intende per acidi e basi?"
Carlo: "Ok, a te manca proprio l'alfabeto"
(grande Oracolo!!)

A Parigi:
Patrick: "Ma non sei la ragazza di Maurizio tu?"
Ema: "Certo che no, sono solo una sua collega!"
Emmanuel: "Bene, allora ci posso provare!!"

A Parigi 2:
Ema: "Dai ragazzi, basta con questi discorsi da uomini, c'è una donna fra di voi"
Emmanuel: "Va bene, parliamo d'amore..cos'è per te l'amore?"
Ema: "Odi et amo, quare id faciam fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentior. Et excrucior"
Emmanuel "......"
Frédéric: "E' italiano?"
Ema: "No è Latino, Caio Valerio Catullo. Significa "Odio e amo, mi chiedi insistentemente come io possa farlo. Non lo so, ma mi accade. E soffro"
Emmanuel: "....."
Christophe: "Merda, le donne intelligenti sono fastidiose!!"
Frédéric: "Almeno non è bionda..."

Lezioni di vita:
Ema: "...e dire che queste cose si sanno, non doveva fare così"
Graziella: "ah noi gliel'abbiam detto, ma forse ha capito "mettiti a 90 gradi che c'è il toro dietro che arriva!"

Amnesie:
Luca: "Oh Maurizio, stavo parlando lì, con la cosa, lì, con lei, sul discorso dei cateteri"
Ema: "Come con la cosa, con lei?? Ti ho fatto anche gli occhi dolci per non farti incazzare e non ricordi neanche il mio nome?"
Maurizio: "Vergògnati!"

Il nostro motto scacciapensieri:
Roby: "Direi che è giunto il momento del..."
Ema: "Vai Roby, deliziaci!"
Roby: "...vir' o mare quant'è beeellll', spira tant' sentimieeeeent!!"

mercoledì 21 febbraio 2007

To Isa & Paula

We were three, we knew nothing of who we were, we were in an unknown place, surrounded by unknown people, foreigners just like us, each one with a different smile, with a different vibe, a different thought hidden behind the eyes.
We knew nothing of our future, we couldn't tell what was meant to be but we were there and in a moment we felt so close. A couple of words and then tears and a hug. And oh I felt so stupid to be there with my eyes full of tears yet conscious to be sharing more than words could ever explain.
We were three, nearly 3 years ago. And I still keep that feeling, that day in Angers city hall, when they took that picture of our group, when everyone was eating and drinking and that sudden moment of sadness tied the first knot of our friendship.
And it still holds tight...

Pioggia

The rain hit my face
as soon as I stepped out.
I was standing alone
and I closed my eyes.
I was standing alone
while rain was pouring over me.
I was there, alone,
and I was happy.

lunedì 19 febbraio 2007

Sogno

Un pianto lento
dolce e profondo,
lacrime che scavano
una
dopo
l'altra
nell'anima mia
mentre cerca nel sonno
il ristoro dei sogni.
E nei sogni ritrovo
le mie cose perdute,
l'amore vissuto
che non potrò riamare,
la dolcezza di un bacio leggero,
labbra sfiorate,
una carezza
e
un Addio che brucia
come sale
sulle ferite aperte
del mio cuore.
Nel sogno rivivo
attimi svaniti
in un soffio,
nel sogno
il Tempo clemente
lascia a me l'arbitrio
per tornare
nei luoghi aviti
del mio passato.
E ancora sogno,
la gente,
i profumi,
le melodie dimenticate,
e scivolo
nella polvere dell'oblio,
fra le pagine antiche
di un'umanità
che dei suoi sogni
ha sempre vissuto.
Alchimia onirica,
a te sorrido,
a te
serena fautrice
di un mondo perfetto,
in cui dolore
e gioia
sono e saranno
la perfezione pura
del sentimento.
A te il mio sorriso
di vento e di sole,
di terra e di notte,
puro e carnale,
intenso e fatuo,
fatto di ogni cosa
e di niente.
Ascolto ancora
il silente rumore
del sogno:
struggente armonia,
suonata in eterno
da ciò che ho lasciato
fra le pieghe
del Tempo.

E.F.
Ben là y a la traduction en français...
Un pleur lent
doux et profond
larmes qui creusent
l’une
après
l’autre
dans mon âme
pendant qu’elle cherche dans le sommeil
le repos des rêves.
Et dans les rêves je retrouve
mes choses perdues,
l’amour vécu
que je ne pourrai aimer à nouveau,
la douceur d’un baiser
léger,
lèvres effleurées,
une caresse
et
un Adieu qui brûle
comme du sel
sur les blessures ouvertes
de mon coeur.
Dans le rêve je revie
moments disparus
rapidement,
dans le rêve
le Temps charitabe
me laisse l’arbitre
de retourner
dans les lieux ancestraux
de mon passé.
Et encore je rêve,
les gens,
les parfums,
les mélodies oubliées,
et je glisse
dans la poussière de l’oubli,
parmi les anciennes pages
d’une humanité
qui a toujours vécu
de ses rêves.
Alchimie onirique,
à toi je souris,
à toi
sérène fauteuse
d’un mond parfait,
dans lequel la douleur
et la joie
sont et seront
la pure perfection
d’un sentiment.
A toi mon sourire
de vent et de soleil,
de terre et de nuit,
pure et charnel,
intense et faible,
fait de toutes choses
et de rien.
J’écoute encore
la rumeur silencieuse
du rêve :
armonie bouleversante,
jouée éternellement
par ce que j’ai laissé
parmi les plies
du Temps.

E.F.
I'm sorry there's no English translation here...translating a poem is something so delicate that I don't always dare doing it if I'm not in the mood of finding the proper words to express the exact same feelings I wanted to carve deep in the composition.
For my poems might not be masterpieces of works of art, but they're the essence of how I feel.
And they have to be taken seriously...

Fuir le bonheur de peur qu'il ne se sauve...

Today's such a dull day at work, boring, repetitive, last week I got this deceiving news that I can't be trained to be a specialist in the Intensive Care group. I wanted it so much, I was so happy when W. asked me if I'd have accepted it. I controlled myself, I tried to hold back the huge smile that was appearing on my face and I tried to look professional. All I said was "You know I'm not scared of moving around, I'm not scared of travelling and working hard. I'm eager to learn and to put my efforts in something I'm interested in. You know all this. On the other hand, be aware of the fact that I'm like a blank page. There's nothing written on it now but I'll make sure to fill it all and learn fast".
He was enthousiastic, so were my other colleagues. But once more my expectations were deceived. Some "superior reasons" that do not belong directly to my director but to some other not well defined powerful entity above him, decided I have to look after another project, which will be clearly made up in April. My secret spies provided me some hints, which anyway didn't satisfy me much. It seems to be more or less what I'm doing now, with some other features yet to be determined. I hope I'll travel more, hope I'll have more chances to show what I'm able to do, to show it to myself first.
I was deceived at first, because the Intensive Care business is just so extremely motivating. However, I'm unable to be sad for long. Efforts bring satisfactions, if this is not the right moment it will come later. I'm patient, happily it seems I can find reasons to be happy almost everywhere.
I can't quite understand people who deny their happiness, smother every single chance they have to grab a short moment of joy. And I can't stand people who spend most of their time complaining about what doesn't go as they wish instead of focusing on the positive sides of their lives.
I'm too stubbornly optimist, that's a fact.

Happiness hurts sometimes. The process of achieving happiness hurts, the loss of what makes us happy hurts and the plain fear of this loss hurts quite as much. Choosing to escape from happiness, is that a solution? will we suffer less? will we live more comfortably?
Or will we just live less?
I take my risks, I assume my responsibilities, I'm crazy enough to be scared of what's coming next yet to welcome this fear as the pure sign I am alive and perfectly conscient of the unknown consequences of my actions and feelings.
I live my emotions, I feel alive both in suffer and joy. My body burns and my mind can't contain all the energy and passion I've got, I'm not a passive spectator of my own life and I never will.

Isn't that a good enough reason to smile?

sabato 17 febbraio 2007

Playlist!!!

Here I am, a real geek!! I managed after a long struggle to put a playlist with some of my fave songs on this blog...
I've got the widest smile!! yuhuuu!!

Many thanks to Léo who gave me the best suggestion to succeed: "go and take a shower!!"
And right after the shower I untied the last probs that prevented me from seeing that holy playlist on the website!!!!

Merci merci!! ^^
and now enjoy the music...

martedì 13 febbraio 2007

Mystic Dialogue

Back from Lourdes, my mum brought me some gifts...
Here's the dialogue of the gifts-giving:

Mum: "Ema I've got some gifts for you"
Ema: "What is it about?"
Mum: "First, a cloth dipped in Lourdes water. Then a bottle with blessed water..."
Ema: "Oh you know I don't trust these things, why have you brought me this????"
Mum: "...you have to put the cloth under your mattress and the bottle, always keep it with you, against illnesses and the evil"
Ema: "But I don't believe it!"
Mum: "You HAVE to believe it!!"

.......................................
qui la Silvia direbbe ALLIBEITOR!!!!!

Good moments...

Saturday was good, sooo good, spent the day in Venice with good friends, Simona and Céline, and I had the chance to meet my dearest Julia, after so long, after 2 years, it was so nice to see we didn't change at all! We also joined Simo the Witch with her bf and it was such a shame we couldn't spend more time together...SPIGU mi manchi!anche se parliamo tutti i giorni....
We had fun, a lot...despite the weather (not properly fine) and the crowd of people, despite the 1h30 long boat trip to reach Murano (which normally takes 20mins but we got the wrong boat), despite the long quest for food in Murano, which has clearly more blown glass than edible things...
A couple of pictures, thanks to everyone who was with me on Sat, italian, spanish and french ;)


Céline, Julia, Simo Witch, Ema, Simo

(down right clockwise) Julia, Jaime, Idolla, Carol, Raul, Ema, Simo, Céline


lunedì 5 febbraio 2007

Who will it be now?

A quick update of facts, I haven't been writing much. Seems like I couldn't motivate me, typing here just seemed a bit of a waste of time. Indeed, I had a lot of work. I've been working like 12 hours a day in the past 2 weeks. And this week is going to be more or less the same. And I think I'm getting ill too. It sucks...
Summing up, I had a whirl of emotions in the past 2 weeks...
I've been pissed off, satisfied, I've been extremely happy, I've been thrilled, euphoric, a climax of high feelings crawling down with exactly what I expected. So I've been sad too. Very sad.
I've also been very thoughtful though. Which prevented me from shedding too many tears. And from hurting myself too much. So the next feelings have been sorrow for what could have been and hasn't, worry and then a sudden relief, a powerful feeling of strenght. I'm ok now. I know things always happen for a reason. And this helps me cooling down.
My mind's on my friends now. It's when I feel down that I know how great it is to have their presence in my life. I feel grateful for that. The near ones and faraway ones.

Google updates for Isa: the best google search leading to my blog up to now is "ho delle belle tette" meaning "I've got beautiful tits"

Now question...
how can Google know this about me? :P haha

giovedì 25 gennaio 2007

Le Questionnaire (boredom rulezzzz)

Voilà mes réponses au questionnaire que Isa a publié sur son blog...j'ai tout traduit en anglais pour que tout le monde puisse y comprendre qqch...

1- Grab the first book nearby, go to page 18 and write down the 4th line :
I don’t have books nearby, only technical sheets: the 18th page of the TS collector at 4th line says “Leucopénie: perte des globules blancs à 15 min. avec un pourcentage moyen de 13%”” and then the line cuts. Interesting huh?


2- What’s the last thing that you watched on the tv ?
News while having lunch

3- Withouth checking, what time is it ?
14h30

4- Check out, it is....
14h36

5- Outside the pc, what do you hear right now ?
my colleague coughing

6- What have you done the last time you went out ?
had a coffee with my French colleague. Or if you mean socially, I went out yesterday night to dance salsa but actually discovered there was no dance but only a lesson, so I ended up talking with a friend till past midnight.


7- How are you dressed ?
Jeans, black boots, red pull

8- Before taking this test, what were you looking at ?
my translation of technical sheets in French and Spanish.


9- Did you have dreams tonight ?
Yeah. I dreamt I met a guy who was my boyfriend in dreams but he looked like a guy who worked with me in the countryside in summer a couple of years ago, and he was very impolite. Don’t remember much of the dream, just that I felt very beautiful and I thought I’d leave the guy because of his not paying attention to me.

10- When have you laughed the last time ?
Oh like 5 minutes ago with some colleagues…

11- What’s on the walls of the room you’re in ?
I’m in my colleague’s office, and there are tropical fishes and sea images, the pics of her beautiful children, varius shelters full of technical data reports.

12- Have you had any weird experience today ?
Well not really. I’ll see, maybe later...


13- What do you think about this test ?
It sucks but it’s better than a technical sheet.

14- What’s the last movie you watched ?
Been long since I last seriously watched a movie. I guess it was “War of the Worlds” with Tom Cruise.

15- What’s the first thing you’d buy if you became a billionaire all of a sudden ?
Plane tickets, a lot. Or better a private jet to fly anywhere and see my friends all over the world. And a couple of houses in various cities. Then I’d buy a van because I really want to make a world tour by van, stopping wherever I want. What else? I’d seriously help in some charity project. Not that stuff you give money to and you have no idea where they really go to.

16- Tell us something of you that we don’t know yet
I have already revealed 5 secrets in a previous post…anyway things people don't know about me won't be published on a blog. Fact.


17- If you could change anything in the world what would you change ?
Hypocritical people. People who complain a lot. People who think they’re too important to pay attention to you. People who are too greedy to spread out feelings.
Racism.


18- Do you like dancing ?
Oh yeah! gimme whatever kind of music and I’d shake my ass or at least try to…
lately I’m into latin dances, esp. salsa. And it seems I’m talented!

19- Georges Bush ?
I don’t basically give a shit about him. I just wonder why people with no brain and just a huge crave for power are the ones to lead a country.


20- What would be the name of your child if it was a girl ?
Aurora, Sofia, Laura, Arianna, Eleonora….


21- And if it was a guy?
Lorenzo (but I’ve got a friend who’d be unhappy about that), Stefano, Marco, Alessandro…
but I’ve got a deal with someone if the child’s a guy I’d call him “Jesus” and if a girl “Mary Jesus” (was it like that? I hope I remember it correctly…too many deals!!)


22- Have you already thought of living abroad ?
Yeah. Every single moment of my life. I have experienced it and it was just awesome.


23- What would you like God to tell you when you’ll cross Heaven’s gates ?
Well….actually I’m not gonna meet God at heaven’s gates, somewhere in an airport gate instead. I don’t care what he’ll say provided he gives me a huge hug!


24- Next ?
Ah whoever. Advice: if you have technical sheets to translate you’d be happy to do something different.

martedì 23 gennaio 2007

Isa et les talents de googleur des gens

Thanks to Isabelle, I found an interesting way to check what kind of google searches lead to my profile.
Up to now, there hasn't been anything particularly interesting.
But today...ta-daaaah! surprise!

1) someone from Montréal searched for "so delicate boy" and found out my blog...shame I'm not a so delicate boy :P
2) someone from Tucson must have been very disappointed to have passed through my blog instead of finding his "short summary of frankenstein".

Not bad, not bad...wait for more searches!!
Merci encore Isa!!!!

giovedì 18 gennaio 2007

Words - disconnected mental flow

Lately, some people have told me I am good in writing. They said I have a good skill in communicating feelings through words. I don't know about this, feelings are something so personal, so delicate yet sometimes so strong that they escape my control and I just don't notice it. They get intertwined with words, they pour out from my fingertips and carved into paper, or into the virtual sheet of a pc screen.
Somehow everything I write has a part of me. And it's the best way I have to express myself. Probably not the most spontaneous, I admit it. But I live in a continuous, paradoxal fight between heart and mind. I don't know if I should define myself as a thought-driven person, or rather instinct-driven.
I tend to do what I feel like in that very moment, and then getting lost in thoughts afterwards. Actually, I don't even know why I am writing this. What is the purpose of all this blabbering? It's probably coz I have to chase away some lingering uneasiness.
Why o why do I always have to mess with my own life? why do I have to let hopes prevail?
And why do I have to take things too seriously?
I have the power of bringing together words and matching them to give a proper sense of what happens inside of me, yet I can't find out any good answer for the previous questions. I guess I just need to pour out nonsenses just to fill some gaps.
To fill the gap of silence.
I love silence and I hate silence. I love when silence allows me to focus on the darkest parts of me. I love when I can just get lost in silence. Yet, I hate when silence is made of implicit statements that I can't grab. That's why I always feel the need of talking when it comes to serious matters. And I always end up appearing like a psycho wanting to be in the center of the attention.

Whereas all I would like is some sincerity.
Respect.
And maybe a little happiness....

mercoledì 17 gennaio 2007

Things that make me in a good mood....

...see a person smiling and knowing I induced that smile.
...laughing laughing laughing (ok that's for granted)
...meet a friend after a long time (Yasmine, I can't wait to see you!..very soon...)
...hear a person you praise a lot say good things about you.
...know your colleagues really think you're doing a good job.
...kisses and cuddles (which doesn't happen often unfortunately).
...something unexpected.
...to discover that what I expected to be a failure is on the contrary a great success (now this happens 0,0001% of the times).
...daaaaance!!
...nothing. Do we really need a reason to be happy?

"We make ourselves happy or miserable. The effort is the same. "
F.Reigler

venerdì 5 gennaio 2007

Quotes ruuuleee


Who said Shrek's a stupid movie?

I like it...
  • "You're so wrapped up in layers onion boy, you're afraid of your own feelings! "
  • "Oh, man, I can't feel my toes! I DON'T HAVE ANY TOES!!! I think I need a hug... "

-Donkey-

I can't always quote serious stuff, can I?

mercoledì 3 gennaio 2007

Shot of the day


This is the sky as I see it out of my office window...the pic is not clear (taken with my mobile cam).
I am confused, I hate when things are unclear.

Quote of the day

"You shouldn't allow your past to have such a deep influence on your present. Live every experience as if it was your first one."
-Mathieu-

Merci, baka Mat-chan...

martedì 2 gennaio 2007

Wine, ankles and fireworks

And another year is over, with its good and bad memories, with its images, sounds, emotions, with its tears and smiles, with its bittersweet taste, with the lessons I learnt.
Another year is over and I watched it go by, while my ankle pulsed in pain, while my head got filled with dreams, while my hand held a glass of wine never empty, while my eyes were fixed on the bright lights exploding in the dark sky...

I just missed Rome so much...
Pollon mi dispiace tantissimo...sono sempre la solita stupida maldestra!!non ho potuto fare la scimmietta con te...mi rifarò nel corso del 2007, promesso!!